Giunti alla chiusura dei conti dell’Agenda 2014/2020, le Regioni si attrezzano per “accelerare” la spesa o per riprogrammarla. In Campania, per esempio, il Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PO FESR) Campania, con una dotazione finanziaria iniziale pari a €. 4,113 miliardi – di cui 3,085 miliardi in quota UE – suddivisa per 11 Assi prioritari, alla fine dei 7 anni di programmazione, più 2 del c.d. N+3, ha certificato spese complessive per €. 2.225.088.564,12, pari al 54% dell’intera dotazione del Programma.

Gli ASSI PRIORITARI IN RITARDO sono:

ASSE 1 «Ricerca e Innovazione» A valere sull’Asse risultano certificate risorse per circa 233,1 milioni di euro, a fronte di una dotazione finanziaria dell’Asse pari ad 543,6 milioni di euro con un avanzamento percentuale del 43%.

ASSE 2 «ICT e Agenda Digitale» A valere sull’Asse risultano certificate risorse per circa 116,8 milioni di euro, a fronte di una dotazione finanziaria dell’Asse di 260,7 milioni di euro con un avanzamento percentuale del 45%.

ASSE 5 «Prevenzione rischi naturali e antropici» A valere sull’’Asse risultano certificate risorse per circa 102,4 milioni di euro, a fronte di una dotazione finanziaria dell’Asse di 339 milioni di euro con un avanzamento percentuale del 30%.

ASSE 6 «Tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale» A valere sull’’Asse risultano certificate risorse per circa 537,9 milioni di euro, a fronte di una dotazione finanziaria dell’Asse di 1.019 milioni di euro con un avanzamento percentuale del 53%.

ASSE 7 «Trasporti» A valere sull’Asse risultano certificate risorse per circa 105,8 milioni di euro, a fronte di una dotazione finanziaria dell’Asse di 223,5 milioni di euro con un avanzamento percentuale del 47%.

ASSE 8 «Inclusione Sociale» A valere sull’Asse risultano certificate risorse per circa 33 milioni di euro, a fronte di una dotazione finanziaria dell’Asse di 82,8 milioni di euro con un avanzamento percentuale del 40%.

ASSE 9 «Infrastrutture per il sistema regionale dell’istruzione» A valere sull’Asse risultano programmate risorse per circa 76,3 milioni di euro, a fronte di una dotazione finanziaria dell’Asse di 146,2 milioni di euro con un avanzamento percentuale del 52%.

ASSE 10 «Sviluppo Urbano Sostenibile» A valere sull’Asse si registra una programmazione finalizzata all’attuazione dei Programmi Integrati Città Sostenibili (PICS) delle 19 città medie pari ad 246 milioni di euro. Alla data odierna, le spese certificate risultano pari a circa 38,3 milioni di euro – ovvero circa il 16% della dotazione finanziaria complessiva dell’Asse.

Senza contare che in assoluto 1,5 miliardi non certificati sono una cifra importante, fa molto male leggere che ci siano 236,6 milioni di euro non spesi sull’Asse “Prevenzione Rischi naturali e Antropici” mentre il Governo centrale cerca affannosamente di raccogliere risorse per l’Emergenza Ischia.

Sono trascorsi 4 decenni da quel potente #FATEPRESTO ma non ci sono serviti ad imparare a fare presto e bene.

Se è vero che “Senza soldi non si cantano Messe” è anche vero che “I soldi non danno la felicità”.

E come insegnava Aristotele, la ricchezza “ha valore solo in quanto utile, cioè in funzione di qualcos’altro”.